GTA: evergreen dell’industria videoludica

GTA: evergreen dell’industria videoludica

 

GTA 5 è attualmente, a sette anni dal lancio, ancora il videogioco più venduto al mondo. Ha superato i 135 milioni di dollari di incasso e puntualmente, ogni mese, totalizza ancora vendite, un po’ come gli album storici di Michael Jackson o Madonna…

E’ davvero un evergreen dell’industria videoludica e oggi ve lo raccontiamo meglio.

 

Rockstar in tutto e per tutto

Rockstar Games, il publisher di GTA, non poteva immaginare che il successo sarebbe durato così tanto. Lanciato per la prima volta nel 2013 per PS3 e Xbox 360, è stato poi spinto l’anno successivo anche per console next-gen, con tantissimi addon, un decisomiglioramento grafico e lo spostamento della prospettiva di gioco da terza a prima persona.

 

Un videogioco “immenso”

Si tratta davvero di un videogioco “immenso”: non solo per le 40 ore (approssimate per difetto) che occorrono per il completamento del 75% delle esperienze, ma anche per la riproduzione di un ambiente come quello di Los Santos, città tentacolare che fa il verso neanche tanto scopertamente a Los Angeles.

Una megalopoli che si fa scoprire pezzo per pezzo, quartiere per quartiere, e che mantiene un realismo incredibile nonostante l’assurdità a volte parodistica di certe situazioni rappresentate.

 

La trama

Il gameplay permette di controllare 3 personaggi molto differenti fra di loro: Michael, Trevor e Franklin. Appartenenti tutti a vario titolo al mondo del crimine, si troveranno ad un certo momento a cooperare per raggiungere un target comune. Senza spoilerare la trama, abbbiamo il controllo di 3 personaggi decisamente sfaccettati, dalla personalità ampia e credibile, spesso complementare.

Il gioco si articola per missioni: sarà possibile far saltare in aria un impianto, dirottare letteralmente un aereo, lanciarsi con il paracadute, compiere rapine, guidare tutte le macchine (vere protagoniste del gameplay!) a disposizione, lanciarsi in gare clandestine per le strade della città.

Le opzioni sono tantissime e il gioco alterna momenti di suspance ed altri più riflessivi in cui è necessario pianificare le missioni successive.

 

Polemiche

Dati gli argomenti e la trama, GTA è un videogioco PEGI 18+, ossia destinato ad un pubblico adulto. Ha sempre suscitato polemiche, per la violenza rappresentata e la scabrosità di certe situazioni.

Ma qui siamo di fronte ad una rappresentazione parodistica e gonfiata della realtà. GTA è il Pupl Fiction dei videogiochi: anche nel (nei) film di Tarantino c’è una visione violenta e distorta della società, ma in quel caso si è gridato al capolavoro.

Per giocare a GTA occorre, a nostro avviso, avere una certa maturità: nessuno si sognerebbe di far vedere Pulp Fiction ad un ragazzino di 13 anni, allo stesso modo bisognerebbe evitare di consegnare GTA nelle mani di un preadolescente.

Postato il 02 gennaio

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