Back in the days: quando c’era il Motorshow

Back in the days: quando c’era il Motorshow

 

Quando parliamo di Motorshow parliamo di una manifestazione motoristica (auto e moto) che ha fatto la storia del settore in Italia.

Si tratta di una lunga storia quarantennale, che si è dispiegata tra i padiglioni della Fiera di Bologna dal 1976 al 2017, quando ha chiuso i battenti anche per la crisi del mercato delle auto e per dissidi organizzativi.

 

Le origini

L’ideatore del Motorshow è stato Mario Zodiaco, bolognese, che nel 1976 decise di ideare e organizzare una kermesse motoristica che si contrapponesse ai più famosi saloni di Torino e Ginevra.

Zodiaco intendeva portare sugli scudi anche i giovani e le donne, palesemente ignorati dalle altre manifestazioni, e per questo fece società con i grandi Sandro Munari e Giacomo Agostini.

Nel 1980 Zodiaco cedette l’evento ad Alfredo Cazzola che lo gestì fino al 2007 tramite la società Promotor. Fu poi la volta dei francesi di Gi Events, che ne acquistarono i diritti per poi terminare l’attività nel 2017.

 

Un evento unico

Per tantissimi anni il Motorshow incarnò un concetto intrigante e diverso del mondo dei motori, fatto di spettacolo, contest, aggregazione.

Era un appuntamento fisso dei primi di dicembre e muoveva centinaia di migliaia di appassionati da tutta Europa.

La kermesse durava una settimana e ospitava, oltre alle più importante case automobilistiche internazionali, anche artisti e i principali piloti a 2 o 4 ruote.

Oltre agli stand, infatti, nei padiglioni esterni prendeva vita un vero circo dedicato al mondo dei motori, con gare e competizioni di Formula 1, Rally, motociclismo. Il livello era altissimo, tra il 1988 e il 1996 ospitò anche il Trofeo Indoor di Formula 1.

Le ragazze del Motor Show 2016 di Bologna - Archivio - Icon Wheels

Le madrine

Famosissime le madrine delle varie edizioni, tutte ragazze all’apice della popolarità e del successo artistico o televisivo, da Aida Yespica nel 2004, a Elisabetta Canalis (2005), Magda Gomes (2006), Elena Santarelli (2007), Belen (2008). Il detto “Donne & Motori” perfettamente realizzato e incarnato. Senza dimenticare Virginia Raffaele o Giorgia Palmas.

 

La copertura televisiva

Il servizio pubblico ha sempre fornito una copertura televisiva ottimale degli eventi del Motorshow. Soprattutto in occasione dei contest che vedevano protagonisti le star del mondo motoristico. Era una formula davvero unica e intrigante, che convogliava in una Bologna fredda ma ospitale, tipicamente prenatalizia, un pubblico grandissimo di appassionati.

Postato il 15 dicembre

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